Purtroppo però, tutti i miei penciltest del primo anno sono scoparsi. Peccato, non che fossero eccelsi, ma sarebbe stato interessante mostrarne qualcuno.
All'inizio quindi ho inserito un lavoro provvisorio: un cambiamento d'espressione prima disegnato a matita, quindi ricalcato in flash, ma poi, non soddisfatta, ho deciso di rifarlo da capo.
Si lo so, ho barato. Il personaggio che vedete non ho avuto bisogno di studiarlo molto. O meglio, lo conosco bene perché me lo porto dietro da dicembre e gliene ho fatte passare veramente tante!
In attesa di farvelo conoscere in modo più approfondito, ecco uno studio d'espressioni. Matita su carta, tavolo luminoso e tanti, tanti, tanti disegni...
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